La Pasqua è una festa tradizionale molto sentita In Sardegna. Sa Pasca Manna, così la si chiama in quasi tutta l'isola, comprende diversi riti, processioni e momenti corali che, rivivendo i momenti più significativi della Passione di Cristo, coinvolgono vivamente i fedeli locali e i turisti grazie alle intense emozioni che arrivano a suscitare.
Per parlare del territorio più vicino alle nostre strutture sicuramente i riti pasquali più suggestivi e caratteristici sono quelli della Pasqua di Cuglieri.
A Cuglieri, paese a circa 500 metri sul livello del mare, i riti della Settimana Santa, sono organizzati da cinque Confraternite (Cunfrarias) e sono accompagnati da canti liturgici. I riti hanno inzio il Giovedì Santo con la celebrazione della santa messa in Coene Domini e con la processione de Sas Chilcas (la ricerca di Gesù da parte delle “Marie” insieme al simulacro della Madonna Addolorata, tra le vie del paese e nelle numerose chiese dove vengono preparati I Sepolcri.
Altri suggestivi e coinvolgenti riti della Pasqua di Cuglieri sono quelli de S'Ingravamentu (la crocifissione del Cristo) che si tiene la mattina del Venerdì Santo, sicuramente la giornata più densa di eventi, seguito dalla processione de Sa Rughe (della croce) dove un penitente porta a spalle la pesante croce di legno senza soste fino alla Basilica e quella con il simulacro del Cristo in Croce.
La sera del venerdì Santo viene celebrata la funzione de S'Isgravamentu; (la deposizione del Cristo dalla croce) e, una volta terminata si forma nuovamente una processione che, a sera tarda, fa lentamente rientro alla chiesa di Convento dove i cori, prima che la lettiga con il Cristo morto sia deposta dai confratelli e lasciata alla devozione dei fedeli, concludono il canto del Miserere
Nella giornata di Sabato Santo si ripete la funzione de Sas Chilcas.
Altra località dove si svolgono i tardizionali riti pasquali è Santu Lussurgiu.